Il parquet due strati è composto da uno strato di legno nobile posto sulla superficie visibile e calpestatile e uno strato di legno povero sottostante. Viene venduto in listelli già finiti e verniciato dall’azienda produttrice.
Il parquet prefinito multistrato è la scelta ideale quando si necessita di ristrutturare il pavimento in tempi rapidi, evitando i lunghi tempi d’attesa associati all’installazione del classico parquet in legno massiccio.
A differenza di quest’ultimo, il parquet prefinito, sia a due o tre strati, può essere installato sopra una pavimentazione preesistente e calpestato già dopo 24 ore dalla posa, consentendo di rimanere in casa durante i lavori.
Per sapere quando utilizzare il parquet due strati occorre considerare alcuni fattori tecnici ed estetici. Tenendo conto della geometria e della tipologia di posa da utilizzare ma anche (e soprattutto) delle caratteristiche della pavimentazione di base.

Parquet due strati: le caratteristiche tecniche
Il parquet due strati è sicuramente la soluzione più economica e versatile. Garantisce buone doti di stabilità e resistenza grazie all’abbinamento tra uno strato superiore in legno pregiato ed un supporto in legno “povero” ma estremamente solido.
Il listello, infatti, si compone di solamente due strati. La parte superiore, composta dal legno nobile, viene incollata su un solo strato di legno povero. Il parquet a due strati è già levigato” e verniciato quindi pronto per la posa. A differenza del parquet tre strati è meno stabile ma questo comporta una riduzione del costo.
Questa tipologia di parquet dev’essere necessariamente incollata al pavimento, ma ha il pregio di garantire maggiore libertà di scelta in termini di geometrie di posa grazie alle ridotte dimensioni dei listoni.
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