Come nasce un pavimento il legno

15 Ott 2018 | Tipi di parquet

Il nostro parquet in legno nasce da un’attenta selezione della materia prima e della zona di origine. La riuscita del parquet dipende molto dalla qualità del legno impiegato. Stagionatura, essiccazione e stabilizzazione completano il percorso di lavorazione.

Il parquet, massello o prefinito, è un materiale vivo, caldo e raffinato. Le sue venature, i suoi nodi e le sue sfumature cromatiche lo rendono un materiale di grande fascino, sempre alla moda e, soprattutto, facile da gestire e che richiede una manutenzione minima.

bosco dove viene prelevato il legno per il parquet

Origine del legno per il parquet

La selezione e la provenienza delle specie legnose è l’aspetto al quale rivolgiamo le nostre prime attenzioni, non sottovalutando il rispetto per l’eco-sostenibilità e per la biocompatibilità ambientale.

Per la realizzazione dei diversi tipi di parquet si possono utilizzare molti tipi di legno che hanno provenienze specifiche. Europa, Africa, Asia e Sud America sono le principali aree geografiche di origine da dove provengono le essenze più pregiate.

Africa:

Europa:

Asia:

    • Merbau
    • Teak
    • Bamboo

Sud America:

levigazione delle doghe di parquet

Le fasi di lavorazione del legno per parquet

Prima Fase: selezione del legno

Come già detto, per ottenere un pavimento in legno di ottima qualità è essenziale, durante la prima fase, dedicare attenzione alla selezione della materia prima. Una volta che il legno arriva in azienda, il primo procedimento di lavorazione consiste in una minuziosa selezione della scelta in base ad elevati standard qualitativi.

Il controllo del materiale grezzo ha anche la funzione di verificare che tutti gli aspetti naturali del legno siano rimasti inalterati. I pezzi “promossi” durante questa fase verranno successivamente listellati.

Solo le aziende con una forte esperienza nel settore possono garantire un processo di selezione accurato: l’esperienza abbinata alla passione per il legno sono caratteristiche fondamentali dato che la scelta viene fatta a mano.

Seconda Fase: Taglio ed essiccazione del legno

I semi lavorati vengono uniformati per lunghezza, larghezza e spessore, per passare poi al successivo passaggio, l’essiccazione.
Questo procedimento è un fattore determinante e molto importante per ottenere un’elevata qualità del prodotto finito, inoltre i periodi di stagionatura o essiccazione variano a seconda dell’essenza.

L’essiccazione avviene in forni a controllo computerizzato e dura circa un mese. Durante tale periodo è necessario un attento monitoraggio tramite l’ausilio di apposite apparecchiature in grado di rilevare il grado di umidità presente nel legno.
Il ciclo di essiccazione si può considerare terminato quando il legno avrà un’umidità che rientra tra 7° e 11°.

Passato il periodo di essiccazione il legno viene messo in fase di stabilizzazione, a riposare in un ambiente areato e riparato per circa quindici giorni.

Terza fase: lavorazione del legno

Le essenze essiccate vengono poi profilate su linee di taglio automatizzate per ottenere il formato desiderato in base allo spessore del materiale disponibile.

I principali formati sono: Lamparquet spessore 10mm, Listoncino spessore 14mm, Maschiati spessore 14mm o 22mm. Una volta definito il formato si procede alla scelta in base a tono di colore e caratteristiche estetiche.

Quarta fase: Posa e Finitura

Affinché il parquet duri nel tempo ed abbia una buona riuscita, oltre alla qualità del legno e della lavorazione, gioca un ruolo fondamentale la posa. Il parquet massello viene fornito grezzo, sarà poi il posatore a dare la “finitura” al legno utilizzando vernici specifiche per aumentare la resistenza e conferire l’aspetto finale.

La posa può avvenire su un pavimento preesistente o su massetto. Massima attenzione in questa fase è rivolta a verificare che la superficie in questione sia “sana” quindi che non presenti umidità e che sia solida. Il parquet massello va necessariamente incollato, Il parquet prefinito può essere montato incollato o flottante (senza colla previa posa di un apposito tappetino) e anche in presenza di un riscaldamento con impianto a pavimento data la sua grande stabilità. Per garantire un pavimento piacevole e durevole nel tempo, consigliamo sempre di affidarsi a tecnici che abbiano maturato una buona competenza nella posa di parquet.

le quattro fasi della lavorazione del legno

Un parquet in legno per sempre

La durata nel tempo del parquet non è paragonabile ad altri sistemi di pavimentazione poiché è un materiale rinnovabile. Sia i masselli che i prefiniti possono essere lamati e portati a nuova vita.
Carteggiare nuovamente il parquet e ri dare la finitura consente di eliminare tutti i piccoli segni del tempo e ripristinare lo stato del legno riportandolo allo stesso aspetto del suo primo giorno.

Come avrai capito la produzione di parquet è la somma di esperienza, conoscenza e soprattutto passione. Senza questi requisiti nessuna impresa del settore sarebbe in grado di lavorare prodotti unici e di qualità. Le essenze, il legno, le sfumature naturali, per noi rappresentano da sempre una bellezza da valorizzare e da mantenere inalterata.

La gestione e il controllo di tutto il processo produttivo ci consente di avere una visione completa e costante sulla qualità della materia prima e sul valore del prodotto realizzato, ma questo non è sufficiente.

Vogliamo che la vostra soddisfazione superi ogni aspettativa, per questo ascoltiamo ogni necessità e bisogno particolare per realizzare lavorazioni personalizzate sia sui formati che sulle finiture.

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